Poesie di Anna Costa VIVIMI Quando penso a te ..
penso a un declivio verde
immenso prato di viole
gialle , rosa, striate in nero
lo splendore in ogni pensiero.
Quando vedo te ..
sei tutto te ..
nella furia e nella gentilezza
come una fiammella oscilli
tra l’ardore e la passione .
Quando ascolto te …
la prima volta che mi sono innamorata
dal vibrare delle tue corde vocali
tra paura o incostanza .
Quanto puo’ essere ridicolo
ascoltare la tua voce
baciare le tue labbra
come vibrano nell’aria emozioni
ora vicino ora lontano .
Quando ti penso ,pensami
quando ti vedo ,ammirami
quando ti ascolto ,respirami
il tuo respiro nel mio …
vivimi…
amami.
*** Qui fa tanto freddo
che il sole si nasconde
brucia questa nostalgia
di chiamarti … Amore!!!
Mormora il mio cuore .. Amore !!!
Ho bisogno di un abbraccio
per sentire il tuo tatto…
SEI TU
la mia forza .
Sgorgano le lacrime.
TI prego non dirmi “no” !
Mendicante di sogni
salgo sul primo treno
lacrime nere sul viso
tra la gente stupita
mi ritaglio
in un angolo di un bar
profumo caldo di caffe’
caldo amaro
tra suoni e fischi
in attesa di te !
LA PIOGGIA Come scorre la pioggia
fenomeno straordinario
alla sua influenza
nell’incertezza apatica
su un mare di allegria
va perire a flutti
Per difenderci dal diluvio
non basta aprire un ombrello
un diluvio rischia di sommergere
il corpo intero,
come oggi di fronte all’immensità,
mi sento partecipe di un mondo
che non mi appartiene ,
piedi nudi in una pozzanghera
inzuppata come un babà
nel sentiero bagnato
scivolo nel nulla .
Incessante pioggia
prima di ridurla al silenzio
in stato di apparente delirio
il torpore di un bacio .
SENZA TEMPO Cadesse il cielo con i suoi satelliti
giramento di trottole
in girotondo bizzarro di desideri
era il movimento a perire
sulla fortezza delle braccia .
Le stelle peccatori di bellezza
nascondono nei vividi sensi
un velo trasparente di rugiada
l’alba non muta la notte
le tenebre non mutano in luce
irraggiano senza scelta
nel tempo senza tempo.
Una clessidra nel deserto
non trova l’orientamento
nel seme incolto
di uomini soli.